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Vacanze in Puglia: dove andare al mare e quali sono le più belle spiagge del Salento

Perchè scegliere il Salento?

L’Italia, diciamocelo, è bella tutta, ma senza ombra di dubbio ci sono delle zone che non possiamo non visitare almeno una volta nella vita: il Salento è ai primi posti.
Le ferie estive sono il momento ideale per esplorare il nostro Paese che, in quanto a mare, non ha niente da invidiare a mete estere.
Per passare delle vacanze all’insegna del sole e del mare è comunque bene pretendere il meglio: le spiagge del Salento sono una vera garanzia.
Non mancheranno l’ottima cucina ed i prezzi competitivi, se messi a confronto con altre mete turistiche, la movida e contemporaneamente la possibilità di un soggiorno tranquillo.

Dove andare al mare in Salento

Una volta deciso per questa meta, il secondo passo consiste nello scegliere dove andare al mare in Salento.
Questa fantastica terra offre soluzioni per ogni esigenza e non sarà un problema decidere in quali zone rilassarsi.
Le spiagge del Salento sono tanto numerose quanto belle e varie, dai lidi perfettamente attrezzati alle spiagge libere, dotate comunque spesso di chioschi e bar, ottime quindi anche per le famiglie. Un esempio è il tratto di costa che comprende Marina di Pescoluse, che con le sue acque poco profonde permette divertimento anche per i più piccoli.
I nostri amici a quattro zampe potranno seguirci in questa magica vacanza, poichè anche per loro ci saranno spazi appositi per un bel tuffo in mare.
Per i più festaioli, la punta meridionale, dove si abbracciano Mai Ionio e Mar Adriatico, come Santa Maria di Leuca, è tempestata di locali alla moda e ville bellissime per passare nottate indimenticabili.

Quali spiagge del Salento scegliere

A questo punto sarà chiaro che le spiagge del Salento rappresentano una meta da visitare almeno una volta nella vita, ma quali sono le migliori spiagge del Salento?
Su 300 chilometri di meravigliosa costa, ecco i luoghi che proprio non possono mancare alla lista.

Baia dei Turchi

Si tratta di un’insenatura incontaminata, dalla sabbia bianca, perfetta per gli amanti del surf.
Questo paradiso di trova a Melendugno,a pochi chilometri da Otranto.

Riserva del fiume Chidro

A Manduria, patria del Primitivo, fiume e mare s’incontrano proprio alla foce del Chidro, in uno spettacolo che merita sicuramente una visita.
Qua è possibile fare un bagno rigenerante data la freschezza dell’acqua del fiume ed è anche un luogo gradito per le immersioni.

Santa Cesarea Terme

Questo posto d’incanto si affaccia su un suggestivo strapiombo sulla Baia di Otranto.
Qua, oltre ad usufruire delle acque sulfuree, è possibile anche esplorare le calette e le grotte presenti lungo la costa rocciosa.
Senza dubbio non è da tralasciare la Caletta di Porto Miggiano, la preistorica grotta Romanelli e la grotta di Cervi, dove si recò Enea dopo la sua fuga da Troia.

Punta Prosciutto

A Porto Cesareo è presente questa bellissima spiaggia, che porta anche il nome di Palude del Conte.
Sabbia bianca e fascino selvaggio la rendono senza dubbio una meta incantevole, tra vegetazione selvatica, dune e macchia mediterranea.

Porto Selvaggio

Una lunga passeggiata a piedi attraverso la pineta di Nardò, partendo da Villa Tartufo, sarà ricompensata da una meravigliosa spiaggia di ciottoli, ottima per chi non ama la sabbia. Da qua sarà poi possibile raggiungere Torre dell’Alto grazie ad un sentiero.

Rosa Vecchia

Arrivando da Lecce sarà la prima spiaggia raggiungibile e numerosi sono i motivi per passare qua qualche ora in relax, tra i quali spicca la Grotta della Poesia: un’indimenticabile piscina naturale che, grazie ad una scala scolpita proprio nella roccia, può essere raggiunta con facilità anche a piedi.

Le Maldive del Salento

Sono davvero numerosissime le spiagge del Salento da visitare, di una bellezza disarmante, tanto da meritarsi un paragone di tutto rispetto.
Le spiagge delle Maldive del Salento si trovano sul tratto che da Gallipoli arriva a Santa Maria di Leuca e comprendono Torri Pali, Pesculose, Lido Marini.
Questa zona si colloca non troppo lontana da borghi interni, un po’ più defilati, ma di conseguenza con prezzi ancora più ragionevoli.
Il fantastico mare e la sabbia bianca potrà quindi essere accompagnata da pittoresche passeggiate tre i paesi.

Quindi, in breve, quali sono le più belle spiagge del Salento?

La scelta è difficile, anche perchè è possibile optare per la costa adriatica, con scogliere, baie e calette, o per la costa ionica, con fondali bassi e acqua trasparente.
Sul versante ionico, le spiagge degne di nota sono:

  • Pescoluse;
  • Torre Pali;
  • Lido Marini;
  • Torre Mozza;
  • Torre San Giovanni;
  • Marina di Mancaversa;
  • Baia Verde;
  • Porto Selvaggio;
  • Punta della Suina;
  • Torre Lapillo;
  • Punta Prosciutto;
  • Porto Cesario.

Sul versante adriatico, è possibile visitare:

  • Cala dell’Acquaviva;
  • Castro Marina;
  • Porto Badisco;
  • Baia dei Turchi;
  • Torre Sant’Andrea;
  • Torre dell’Orso;
  • Roca Vecchia;
  • Cesine;
  • San Cataldo;
  • Torre Chianca;
  • Spiaggiabella;
  • Torre Rinalda;
  • Casalbate;
  • Punta Penna;
  • Torre Guaceto.

Il Salento vi attende
Prenotare le prossime vacanze in Salento regalerà fantastiche esperienze. Sarà bello iniziare già da ora a pregustare giornate immersi nell’acqua cristallina.
Le spiagge del Salento sono una garanzia per una indimenticabile vacanza.

La sagra: tradizione gastronomia e folclore

Quale momento migliore per conoscere un luogo, i suoi usi, le sue tradizioni, la sua gastronomia e la sua gente se non durante una sagra? Le sagre italiane 2020 sono ricche di tradizione, buon cibo e allegria. Da nord a sud durante questi eventi è una festa per grandi e piccini.
Per raccontarle tutte non basterebbe un libro intero, ma in questo articolo vi daremo un assaggio delle sagre 2020 in Italia da nord a sud e scopriremo le più belle, insolite e antiche del nostro bel Paese.

Sagra della bruschetta di Casaporta (lazio)

Da Sabato 25 a Domenica 26 Gennaio 2020

Quale miglior piatto per degustare al naturale il prelibato olio di Casaporta (RI) se non la bruschetta? Anche in questa splendida città, durante questa sagra non manca il buon cibo, le mostre, la musica, gli spettacoli folcloristici ma soprattutto lui, il protagonista: l’olio extravergine di Casaporta. Già apprezzato dagli antichi Romani, questo olio dal sapore intenso e aromatico condisce le bruschette di pane “passato” alla brace per esaltarne il gusto.
Non solo bruschette ma anche un’ottima zuppa di farro e tartufo, spaghetti all’amatriciana e le tradizionali “saltapadelle”.

Sagra del maiale di Faeto (Puglia)

Domenica 02 Febbraio 2020

Domenica 2 Febbraio tutti in Puglia, a Faeto (FG) per la “Féte de lu Cajùnne de Faìte” ovvero, la “Sagra del Maiale di Faeto“. Faeto, conosciuto anche come il paese del prosciutto e del maiale nero, ospita la 39° edizione di questo evento in cui il maiale non può che essere protagonista. Questa festa affonda le sue origini in tempi remoti, quando il maiale era venerato come simbolo di abbondanza e quando arrivava il periodo della sua mattanza era una gran festa. La tradizione si è preservata fino ai giorni nostri, e durante la “Féte de lu Cajùnne de Faìte” c’è tanta musica, balli, suffrì e panùnte per tutti i partecipanti.

Sagra della mimosa (liguria)

Da Domenica 02 a Domenica 09 Febbraio 2020

63° edizione per la “Sagra della Mimosa” che si svolge a Pieve Ligure. Tutto il paese si colorerà di giallo in occasione di questa bella sagra durante la quale verrà distribuita come da tradizione la mimosa che allieterà la passeggiata fra gli stands nei quali si potrà degustare una deliziosa focaccia. Piante di mimosa, tanto buon cibo, ma anche tanti giochi popolari come la “Corsa in Giallo”. In questa colorata manifestazione si potranno ammirare i meravigliosi carri fioriti che sfileranno per le vie del paese prima della premiazione del carro più bello.

Sagra della lingua del santo (veneto)

Da Venerdì 14 a Domenica 23 Febbraio 2020

Partiamo dal Veneto dove troviamo questa sagra dal nome particolare giunta ormai alla sua 39° edizione. Si svolge in una frazione di Massanzago (PD) precisamente a Zeminiana, e prevede un ricco e appetitoso menù con piatti tipici della tradizione veneta accompagnati da tanto buon vino. Due fine settimana ricchi di buon cibo, folclore ma anche funzioni religiose fra cui la rinomata traslazione delle reliquie di Sant’Antonio da Padova.

Sagra dei maccheroni (emilia – romagna)

Domenica 01 Marzo 2020

Andiamo ora in Emilia – Romagna che ci aspetta domenica 1 Marzo a Ponticelli di Imola (BO) con dei gustosi maccheroni fumanti. Da oltre un secolo ormai Ponticelli di Imola ospita questa sagra che vede i cuochi ai fornelli sin dalle prime luci dell’alba, per cucinare ben 8 quintali di pasta e 4 di gustoso ragù come da tradizione romagnola; a guarnire il tutto, un’intera forma di parmigiano. Non solo maccheroni in questa sagra ma ovviamente tanto buon vino, mercatini, prodotti tipici locali e il tipico spirito romagnolo.

Sagra della bistecca e trippa secondo noi (toscana)

Da Venerdì 13 a Domenica 15 Marzo 2020

La Serra, frazione di San Miniato (PI) ospita la 2° edizione della “Sagra della Bistecca e Trippa Secondo Noi“. Un evento in cui la bistecca alla fiorentina e la trippa la fanno da padrone insieme ad altri piatti tipici della tradizione locale.

Sagra della salsiccia e della patata silana (Calabria)

Domenica 27 Settembre 2020

E’ giunta ormai al 36° compleanno la “Sagra della Salsiccia e della Patata Silana” che si svolge in Calabria e più precisamente a Taverna (CZ). Giochi popolari, balli, tradizioni e sapori accompagnano la giornata dedicata a questa bellissima sagra che si svolge nell’incantevole scenario della Sila Piccola. Animazione dedicata anche ai più piccini con un’area bimbi dedicata insieme al “trucca bimbi”. Tanti artisti e giochi popolari accompagneranno questa giornata in cui la salsiccia calabrese e la patata silana saranno ospiti d’onore e potranno essere degustate in tante saporite varianti. Una sagra che vale sicuramente la pena inserire nel nostro itinerario delle sagre 2020 in Italia.

Sagra della Pataco’ e dei prodotti tipici (Sicilia)

Da Sabato 01 a Domenica 02 Febbraio 2020

Questa manifestazione è incentrata sulla riscoperta di un legume antico, ovvero la Cicerchia e che per lungo tempo è stato dimenticato nonostante le sue notevoli doti nutrizionali. Da questo legume protagonista di squisiti piatti poveri, si ricava anche la Patacò, che viene utilizzata per preparare alcune pietanze che si possono degustare durante questa manifestazione; altra straordinaria caratteristica della Patacò è la sua incredibile conservabilità. Se ben conservata, infatti, la Patacò può mantenersi in ottimo stato anche per due anni. Ci troviamo in Sicilia e più precisamente a Licodia Eubea (CT), che è la custode di questo legume straordinario e dove si svolge questa sagra ormai giunta alla sua 27° edizione.

Scopri cosa vedere a Como e come arrivarci in comodità

Per i turisti che giungono nel capoluogo lombardo e vogliono andare alla scoperta di Como e dei suoi dintorni, il modo migliore per scoprire cosa vedere a Como  è quello di scegliere il noleggio auto a Milano e prendere l’Autostrada dei Laghi che, in meno di un’ora, vi farà raggiungere la destinazione.

 

Cosa vedere in città a Como

Como, oltre allo scenografico lungolago e al porticciolo turistico è una cittadina gradevole per via del tessuto urbano del centro storico di medioevale origine che regala perle architettoniche piacevoli da scoprire oltre alle famose ville, come gli storici palazzi e le torri di vedetta.
La visita di Como non può che iniziare da piazza Cavour per giungere a piazza del Duomo dove troneggia la bella Cattedrale caratterizzata dalla grande cupola verde e il Broletto, ossia l’antico palazzo del municipio.
Le affascinanti mura medioevali sono ben conservate e strapperanno un moto di stupore quando, al loro interno si apriranno le torri di guardia come Porta Torre, Torre Gattoni, la torre di Porta Vittoria e quella di San Vitale.
Passeggiare per via Muralto è come fare un salto all’indietro nel tempo tra botteghe artigiane e antiche botteghe di ogni genere e negozi di seta.

 

Visitare Como e la sua architettura

Gli appassionati di architettura potranno ammirare i palazzi razionalisti edificati nel ventennio come:

  • La Casa del Fascio;
  • Il Novocomun;
  • L’Asilo di Sant’Elia;
  • Il Monumento ai Caduti;
  • Anche se Como è famosa per le sue ville in stile neoclassico come Villa Olmo, Villa del Grumello e Villa Saporiti. Celebre è anche il Tempio Voltiano, che raccoglie cimeli appartenuti un tempo al più illustre cittadino di Como: Alessandro Volta.

 

Non solo Como, cosa vedere nei dintorni di Como

Fino a questo momento, abbiamo scoperto cosa vedere a Como però meritano una visita anche le cittadine vicine. Scopriamolo insieme.

Grazie alla vettura presa con il noleggio a Milano, è possibile muoversi per esplorare anche i dintorni ma non prima di aver preso la funicolare che da Como scende fino al monte di Brunate da dove si ammira la cittadina e il lago in tutto il loro splendore.
Tra le località da non perdere c’è Bellagio, un pittoresco borgo che annovera Villa Serbelloni e Villa Melzi d’Eril nonché la casa di George Cloney.
Anche Tramezzo merita una visita per via della sua monumentale villa con un giardino botanico e un parco ricco di fontane. Al suo intero anche un museo dove sono esposte opere del Canova e il celebre Bacio di Hayez.

Per concludere risulta imperdibile anche Menaggio, un gioiellino che si trova incastonato tra le montagne e il lago di Como. Qui non perdetevi la possibilità di fare il giro del lago in battello prima di rientrare a Milano.Alla scoperta di Como e dintorni.

Come acquistare pneumatici online in sicurezza

L’aumento degli acquisti online di pneumatici

Negli ultimi tempi le vendite online degli pneumatici sono decisamente aumentate rispetto al passato. Il trend positivo è figlio di un’abitudine in via di consolidamento da parte degli utenti di Internet di rivolgersi agli e-commerce sul web per effettuare acquisti di qualsiasi tipo. Il settore degli accessori per veicoli di vario tipo non è esente da tutto questo: se un tempo ci si rivolgeva esclusivamente al proprio meccanico o fornitore di fiducia per acquistare gli pneumatici o anche solo per ottenere informazioni sugli articoli di maggior interesse, oggi le persone si recano sul web sia per la comodità dei servizi, sia per la possibilità di accedere a cataloghi ampi e completi. Per rendersi conto degli effetti di tale tendenza, vediamo innanzitutto quali sono i vantaggi insiti nel rivolgersi agli e-commerce per poi passare in rassegna un’informativa relativa ai dettagli da conoscere prima di effettuare un acquisto di questo tipo.

Gli aspetti tecnici degli pneumatici

Veniamo ora alle questioni relative all’acquisto vero e proprio di merce all’interno di un qualsiasi e-commerce. Prima di comprare pneumatici online l’utente dovrebbe innanzitutto conoscere i dati e le specifiche tecniche del proprio veicolo, indipendentemente dal modello di vettura in proprio possesso. Ogni veicolo necessita infatti di pneumatici di una determinata misura, senza contare le condizioni ambientali a cui la vettura è sottoposta durante la guida: ad esempio l’automobile necessita di pneumatici invernali o estivi? Acquistare pneumatici senza prima verificare le dimensioni apposite del mezzo di trasporto significa effettuare un acquisto sconsiderato, poiché ci si potrebbe trovare con in mano pneumatici inutilizzabili per via della grandezza o della piccolezza degli stessi rispetto alla vettura. Inoltre, prima della spesa è bene essere a conoscenza del reale budget a propria disposizione: un budget più ampio significa poter effettuare acquisti più dispendiosi, magari facendo riferimento a marchi più conosciuti e quindi più affidabili. Il discorso in questione si ricollega quindi ad un altro elemento da non sottovalutare prima di acquistare pneumatici online: la questione del marchio.

I vantaggi nell’acquisto online di pneumatici

Il vantaggio principale di un qualsiasi e-commerce è quello di dare agli utenti ampie possibilità di scelta derivanti dall’enorme potenzialità dei cataloghi online. Il web è uno spazio praticamente infinito, il che permette ai proprietari di un sito commerciale di creare cataloghi vastissimi suddivisi per marchi, categorie o altre opzioni. Altro vantaggio da non sottovalutare è la possibilità di accedere a informazioni e consigli online direttamente all’interno dell’e-commerce, poiché nella maggior parte dei casi i prodotti in vendita sono accompagnati da descrizioni accurate e informative specifiche sugli aspetti tecnici degli stessi. Infine, gli e-commerce rappresentano una nuova frontiera commerciale per via della possibilità di accedere tutto l’anno ad offerte e sconti riservati, senza tralasciare la facilità e la sicurezza in fase di acquisto e la rapidità nella consegna dei prodotti.

Come scegliere il giusto pneumatico online

La paura di molti utenti sull’acquisto degli pneumatici online sta nel fatto che non sono sicuri di  riuscire a selezionare il giusto pneumatico senza l’aiuto del gommista di fiducia, allora vediamo nel dettaglio come scegliere quello giusto senza commettere errori.

Il modo più semplice è quello di prendere il libretto della propria autovettura e vedere quali sono gli pneumatici che può montare, altro aspetto fondamentale per evitare di buttare via soldi inutilmente è quello di andare vicino alla propria autovettura e leggere che pneumatico abbiamo già montato sotto la nostra auto e dal qui iniziare la ricerca.

La prima cosa da fare per fare una ricerca online sui siti che commercializzano pneumatici è quella di inserirei la larghezza, l’altezza ed il raggio dello pneumatico che vogliamo ricercare.

Il secondo passaggio è quello di scegliere il tipo di pneumatico che si vuole acquistare se estivo, invernale o 4 stagioni in base alle proprie necessità.

Il terzo passaggio è andare a leggere l’etichetta EAN, Etichetta Europea introdotta nel 2012, che va a fornire informazioni dettagliare sulle caratteristiche e la sicurezza dello pneumatico. Su tale etichetta sono riportati: tenuta sul bagnato, consumo di carburante e rumorosità.

Le tabelle della tenuta sul bagnato ed il consumo di carburante sono rappresentate da lettere dell’alfabeto che vanno dalla “A” alla “F” dove “A” è il valore massimo e “F” è il valore minimo, mentre la rumorosità viene calcolata in decibel “dB”, in questo caso minore è il numero minore sarà il rumore che sentiremo dell’abitacolo della nostra auto.

Il quarto passaggio, non meno importante, è identificare il prezzo che può fare al nostro caso, questo può variare da sito a sito di poche decine d’euro.

Altri aspetti importanti per l’acquisto online di uno pneumatico sono

  • L’indice di carico
  • Il Codice di velocità
  • La protezione del cerchio
  • Il marchio

Una volta individuato il pneumatico giusto non resta altro che inserire il prodotto nel carrello, registrarsi al sito ed effettuare il pagamento con i metodi indicati nel sito.

L’affidabilità del marchio

Il marchio rappresenta un elemento imprescindibile nella scelta e nell’acquisto delle gomme online più adatte al proprio mezzo di trasporto. Marchi più affidabili e consolidati nel panorama commerciale degli accessori per il settore automobilistico sono sinonimo di maggiore sicurezza alla guida; al contrario, brand poco conosciuti potrebbero influire negativamente sull’affidabilità stessa degli pneumatici, ed è per questo motivo che chiunque si appresti ad acquistare un treno di gomme per la propria vettura deve essere a conoscenza dei marchi migliori sul mercato. Inoltre, il potenziale acquirente deve tenere conto dei siti che danno la possibilità di effettuare resi nel caso in cui gli pneumatici non fossero adatti alla propria vettura per qualsiasi motivo: la politica dei resi varia da un e-commerce all’altro, ma in ogni caso rappresenta un punto a favore per tutti quei siti commerciali che permettono ai clienti di restituire al mittente uno o più articoli.

Riassumendo, i fattori da tenere in considerazione prima di effettuare l’acquisto di pneumatici sono:
• le specifiche tecniche della vettura;
• le dimensioni degli pneumatici;
• il budget a disposizione;
• il marchio degli pneumatici;
• la possibilità di restituire gli articoli all’e-commerce.

 

La cucina tipica delle Canarie

Appena sbarcati su questo meraviglioso paradiso europeo, una delle prime domande che si pone ogni turista è quella riguardante il cibo.

Cosa si mangerà sulle isole Canarie? 

Sulla bellezza delle spiagge e l’intensità del mare non vi sono dubbi, infatti la straordinaria particolarità delle isole incanta immediatamente ogni nuovo arrivato, ma la gastronomia non lascia affatto delusi.


La cucina tipica è influenzata da quella latinoamericana, dal continente africano e dalla penisola spagnola. I popoli che abitarono le isole Canarie nel corso degli anni, hanno lasciato delle grandi impronte che ad oggi è possibile ritrovare proprio nella gastronomia. Orzo, olive, fichi, patate, mais, miele e formaggio sono gli ingredienti che caratterizzano le ricette tradizionali.


I piatti tipici sono molto semplici e di buona qualità, a base di carne o pesce che spesso vengono accompagnati con delle salse all’olio d’oliva, (il mojo verde a base di prezzemolo, il mojo rojo fatto con la paprika e il mojo picon con pepe e peperoncino).

Sulle famose e splendide spiagge di Fuerteventura sarà facile assaggiare dei piatti tipici a base di frutti di mare, patate, carne di capra e formaggi.

La cucina locale infatti può essere definita tropicale, per via del grandissimo uso e consumo del pesce fresco:

  • Il pesce pappagallo;
  • Il tonno;
  • La cernia;
  • La sama;
  • I molluschi;
  • La salema.

Tra i cibi preferiti e classici per tradizione troviamo frutta come ananas, mango, papaya, avocado, fichi, lime e la banana, la cui pianta in origine veniva chiamata Platano Canario e considerata un frutto tipico dell’isola.

Sulle spiagge di Fuerteventura non potrete non gustare il famoso majorero, un ottimo formaggio di capra conosciuto in tutto il mondo, che proprio sull’isola è considerato DOC.
Inoltre, potrete assaggiare numerosi prodotti a base di latte di capra, come la ricotta di cioccolato, il burro, il liquore e le caramelle, tutte rigorosamente al latte di capra. Anche le carni di maiale e di coniglio sono molto diffusi nella cucina canaria, grazie ai tanti allevamenti presenti in loco.

Ecco ora un elenco delle pietanze da mangiare sulle spiagge Fuerteventura:

  • Baifo arrosto (tipica carne di capra);
  • Formaggio majorero;
  • Sancocho (pesce con patate dolci e mais);
  • Conejo al salmorejo (coniglio stufato con pomodori e patate);
  • Puchero (stufato con legumi, chorizo e zafferano);
  • Pesce essiccato al sole.

Per quanto riguarda i dolci, i più famosi sono:

  • I tuorli d’uovo con cannella e sciroppo di zucchero;
  • La crema di mandorle e miele;
  • La torta vilana a base di patate;
  • Uova e zucchero.

 

 

Lusso e benessere in catamarano

Da sempre la vacanza è sinonimo di relax, divertimento, spensieratezza e allegria con il proprio partner, con la propria famiglia oppure con il gruppo di amici. Fare una vacanza in catamarano è un’esperienza che coniuga comodità, divertimento, benessere e avventura per far si che il ricordo della vacanza rimanga indelebile nel tempo.
Viaggiare in catamarano significa trascorrere settimane nei mari più belli d’Italia in imbarcazioni esclusive in cui la comodità regna sovrana: stanze ampie, aree comuni estese e adatte a bagni di sole per rilassarsi e godersi la bella vita, cabine con bagno privato, ampie tavolate per riunirsi a mangiare e passare delle piacevoli serate, tutto questo per viaggiatori esigenti che desiderano vedere e scoprire borghi caratteristici e i paesaggi incontaminati della nostra Italia.

A tal proposito vediamo quali sono i migliori mari in Italia, i posti più consigliati e gettonati da visitare a bordo di un catamarano.

 

ISOLE EOLIE

Chi decide di fare una vacanza in catamarano alle Isole Eolie, troverà comfort, relax e natura. Circondati da uno dei mari più belli d’Italia, queste isole sono anche chiamate le sette perle del mediterraneo: Alicudi, Filicudi, Vulcano, Lipari, Panarea, Stromboli e Salina. Le separa una brave distanza, possono essere selvagge oppure turistiche. È consigliato fare l’escursione sullo Stromboli. Il viaggio in catamarano permette un’esperienza spettacolare di navigata con fondali meravigliosi, grotte nascoste e splendide spiagge. La navigazione risulta di facile livello.

 

ISOLE EGADI

Queste isole offrono itinerari eccezionali circondate dal mare cristallino con cale e paesi di pescatori che offrono ottimi prodotti locali comodamente degustabili a bordo del catamarano. Sono numerosissime le escursioni da fare a terra in queste tre splendide isole: Favignana, Levanzo e Marettimo. Le Isole Egadi si confermano come una delle migliori mete estive da toccare in catamarano per trascorrere un estate all’ insegna del divertimento, della tradizione, del mare e della natura.

 

SARDEGNA

Itinerario ideale da trascorrere a bordo di un catamarano, si rimarrà estasiati davanti alla mutevolezza del paesaggio. Fantastico l’arcipelago della Maddalena dove si possono trovare insenature, rocce modellate dal mare e dal vento, cale e piccole spiagge. La navigazione risulta facile e c’è la possibilità di fare escursioni in mountain bike oppure trekking.

 

ISOLE PONTINE

Queste isole di natura vulcanica sono la scelta ideale per chi è alla ricerca di natura, relax e mare. Si troverà un bel mare cristallino nelle baie di Ponza e Palmarola, ed è consigliato scendere a terra per fare un giro tra i locali della movida Ponzese.

Una vacanza in Catamarano è, senza dubbio, una vacanza all’insegna del lusso e del benessere. Nell’organizzare una vacanza in catamarano potrebbe risultare utile affidarsi ad esperti del settore. Visita il sito web www.mistralsailing.it per ricevere tutte le informazioni che desideri sulla tua vacanza in catamarano.

Una città che ti cattura con la sua follia, con la sua bellezza caotica, con la sua costante sorpresa. Parliamo di Napoli, patrimonio dell’ Unesco. Abbiamo realizzato questo articolo per mostrarvi cosa vedere a Napoli, probabilmente la città più caotica d’Italia ma anche quella con più calore. Diamoci da fare ed iniziamo il nostro percorso.

Immagina come possa pulsare la vita nelle strade che hanno visto sfilare cittadini greci e romani, spagnoli e americani. Iniziamo da “spaccanapoli” la via che divide in due il centro della città. Con i suoi 3.000 anni, è la strada più antica della città e il suo nome ci dà un’idea della sua funzione: Spaccanapoli, come detto, divide la città in due parti ma unisce napoletani e turisti; mescola perfettamente le immagini della vita quotidiana con i flash della fotocamera. Il tutto in un’armonia incontrollata che ci fa impazzire, ideale per tutti coloro che amano la vita di strada.

Cosa vedere a Napoli, un percorso suggerito

Partiamo dalla Piazza del Gesù Nuovo, dove troviamo la chiesa omonima che attira l’attenzione per la sua particolare architettura. Continuando a camminare lungo la strada si trovano due luoghi di preghiera per due diverse “religioni”: cattolici nella chiesa di San Domenico Maggiore e gli amanti di Maradona nel bar Nilo, qui c’è un altare dedicato al leggendario 10 degli anni 80, Diego Armando Maradona. Qualcosa di curioso da vedere.

A pochi passi, la Via dei Tribunali corre parallela alla strada, dove i negozi danno vita alla strada con tanta vita che gli edifici storici passano in secondo piano. I nostri sensi impazziscono davanti alle grida dei venditori, il colore delle verdure perfettamente dislocato nelle bancarelle e l’andirivieni incessante delle persone. E, di tanto in tanto, quell’odore di pizza che ti fa venire l’acquolina, non importa quanto sia piena la tua pancia. Goditi il ​​caos.

Qualcosa di più moderno, andiamo in Via Toledo, strada piena di negozi di abbigliamento e ristoranti turistici. Ma ciò che cattura davvero l’attenzione di questa strada non è visibile a occhio nudo. Sotto terra siamo entrati nella stazione della metropolitana di Toledo , che il Daily Telegraph definisce la stazione della metropolitana più bella del mondo . Un’opera d’arte realizzata grazie all’ingegno dell’architetto Óscar Tusquets Blanca.

Risalendo in su, da questa strada raggiungiamo i Quartieri Spagnoli o il Quartiere Spagnolo, un luogo dove le sue strade strette ci invitano a camminare senza meta. I napoletani dicono che qui c’è la Napoli più autentica. Il quartiere prende il nome dai vecchi alloggi dei soldati spagnoli durante l’occupazione borbonica.

Se invece avete voglia di relax date una lista dei centri benessere Napoli, presente in gran numero per via del sottosuoli ricco di attività gassosa che da’ vita ad acqua calda sulfurea.

 

Conosci la Napoli Sotterranea

A Napoli, la storia non è solo conservata nei musei. Sotto terra troviamo anche una storia che rimane viva e inspiegabilmente sopporta il peso dell’attuale città. I resti dell’antica Neapolis , città battezzata dai greci e che in seguito rafforzarono l’impero romano, possono essere visitati da diversi punti della città in quella che è conosciuta come i sotterranei di Napoli . Visitiamo in particolare i resti archeologici situati sotto la Basilica di San Lorenzo Maggiore. Lì si può vedere da vicino un vecchio mercato romano aperto a un patio centrale, nonché un’area di officina dove è ancora possibile vedere un vecchio forno. Siamo rimasti sorpresi dal grande livello di conservazione dei marciapiedi, dei mosaici e dei canali che trasportavano l’acqua. Una visita davvero essenziale per entrare pienamente nella storia napoletana.

Il lungomare

La passeggiata, detta anche Lungomare, si estende per tre chilometri che consigliamo di visitare al tramonto. Mentre ci arriviamo, ciò che cattura davvero la nostra attenzione è l’immagine che abbiamo dell’imponente Vesuvio, un vulcano che ora gode di una vista pacifica del Golfo di Napoli, ricordando i suoi giorni di furia in cui era in grado di sotterrare Pompei. Uno dei punti chiave della passeggiata è Castel dell’Ovo , così chiamato in riferimento ad un’antica leggenda del poeta Virgilio . Secondo la storia il poeta mise un uovo magico sotto le fondamenta di questo castello di assicurando che se non fosse rotto, l’edificio e la città di Napoli sarebbero indistruttibili. Quindi, mai meglio dire, non “toccare le uova” ai napoletani.

 

Scopri i suoi edifici storici

Tra il caos della città, ci sono diversi edifici barocchi che devono essere visti per la loro bellezza. Come il Duomo di Napoli – chiamato anche la Cattedrale di Santa Maria Assunta -, un edificio in origine gotico ma, dopo vari restauri, ospita parti barocche e neogotiche. È in questa Cattedrale che è possibile visitare la statua più venerata della città, San Gennaro. Ma il pezzo più importante che troviamo è un reliquiario che conserva il sangue di San Gennaro. Ogni 19 settembre passa dallo stato solido a quello liquido in un miracolo che riunisce centinaia di persone e questo è motivo di celebrazione in tutta la città.

Se ti piace l’arte, non puoi lasciare Napoli senza visitare la Cappella di San Severo. All’interno troviamo una delle sculture più incredibili del mondo, il Cristo Velato , fatto di marmo in un unico pezzo e in cui osserviamo il corpo disteso di Cristo coperto da un velo che rivela il suo volto. Un’opera meravigliosamente scolpita da Giuseppe Sanmartino.

Infine, anche se non abbiamo avuto tempo, è consigliabile visitare il chiostro del Convento di Santa Clara, con pilastri rivestiti in piastrelle colorate.

 

Divertiti a scoprire i presepi più curiosi di San Gregorio Armeno

C’è una strada a Napoli dove è sempre Natale. La Via San Gregorio Armeno è famosa per ospitare una moltitudine di botteghe e negozi che vendono pezzi per la tradizionale Betlemme. Anche se forse la cosa più curiosa è vedere come i pezzi tradizionali coesistano con personaggi diversi come Maradona o Al Capone. A Natale questa strada è piena di gente che cerca di reinventare il proprio presepe casalingo.

 

Visita Pompei ed Ercolano da Napoli

Le città di Pompei ed Ercolano sono state sepolte dalla lava dopo l’eruzione del Vesuvio del 79 dC. Dopo anni di duro lavoro, riemersero dalle ceneri per essere visitate in uno splendore incredibile. Passeggiare per le sue strade è un’esperienza davvero unica per il viaggiatore. Ci sono edifici incredibilmente ben conservati, dove è ancora possibile vedere la bellezza dei loro mosaici o affreschi. Se avete tempo, vale la pena visitare entrambi i siti archeologici, sia Pompei che Ercolano.

Roma ha tutto, dai siti storici o religiosi, alle antiche rovine, fontane, statue, piazze, musei e gallerie di ogni genere, atmosfere indimenticabili, vita notturna e alcuni dei migliori piatti del mondo.

Ma quali sono i posti migliori da visitare a Roma? Questa è una domanda difficile! Qui ho preparato un elenco dei 10 luoghi più belli da visitare della città eterna quelli, che nessun turista vorrebbe perdere. Sono stato in questa città già 4 volte e ho perso alcuni di questi posti. Bene, la prossima volta non succederà più, potete starne certi.

Nota che se visiti Roma in un weekend o in tre giorni è consigliabile fare il Museum Pass che vi permette di risparmiare sull’ ingresso dei siti archeologici, sulla metropolitana e bus. Il costo del biglietto dei mezzi pubblici è di 1,5 euro con durata 100 minuti.

Veniamo al dunque e scopriamo le 10 cose da vedere a Roma

Colosseo

Il Colosseo romano (anfiteatro Flavio) è considerato il più grande anfiteatro di tutto il mondo romano. Aveva una capacità di circa 50.000 – 80.000 spettatori che potevano entrare allo stesso tempo attraverso i suoi 80 ingressi.

La sua costruzione iniziò nel 72 dC durante il regno dell’imperatore Vespasiano e fu completata entro 8 anni. L’ultima esibizione qui ebbe luogo nell’anno 523 dC e poi il Colosseo fu usato per vari scopi. Nel Medioevo fu trasformato in fortezza, nel XV secolo serviva come fonte di materiali per

 

la costruzione di vari palazzi (ad esempio Palazzo della Cancelleria o Palazzo Venezia), la Basilica di San Pietro e molti altri.

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Colosseo e Arco di Costantino

 

Arco di Costantino

Vicino al Colosseo romano c’è l’arco di Costantino, bello e ben conservato, dal nome del primo imperatore romano cristiano Costantino. Fu costruito nel 315 d.C. per celebrare il decimo anniversario della sua proclamazione.

L’arco è alto 21 metri, largo 25,7 metri e profondo 7,4 metri. La decorazione è costituita da alcune parti di monumenti antichi che esistevano già al momento della costruzione.

 

Basilica di San Pietro

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Basilica di San PietroE’ il centro del mondo cattolico. È un’enorme basilica, con un’altezza di circa 120 metri, abbastanza per far sì che la Statua della Libertà si inserisca comodamente al suo interno. È uno dei posti da non perdere e da vedere di Roma anche se fa parte dello Stato del Vaticano, una nazione dentro un’altra nazione. Si trova a ridosso nel quartiere Prati, uno dei migliori di Roma vedi: www.cosafarearoma.eu/il-miglior-quartiere-per-dormire-a-roma.

Quello che mi è piaciuto di più durante la mia visita a Roma sono state le scale senza fine che portano alla cima della Basilica (a pagamento). Ci è voluto davvero un po’, ma il risultato è stato mozzafiato! Dall’alto, abbiamo goduto di una delle viste più belle di tutta la città.

 

Pantheon

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - PantheonPiazza della Rotonda è la piazza che vanta il monumento meglio conservato dell’antica Roma, il Pantheon. Nonostante sia stato costruito già nel 126 d.C., l’edificio è ben conservato e dal 7 ° secolo è stato utilizzato come chiesa cattolica romana. Conserva anche le spoglie dei Re d’ Italia.

Se passeggiate per il centro, tra via del Corso e Piazza Navona, non lontano da Palazzo Montecitorio, ad un certo punto sbucherete su una piazza e ve lo troverete incredibilmente di fronte. È sorprendente non solo dall’esterno, ma anche i suoi interni meritano una visita! Non perderlo!

 

Musei Vaticani

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Musei VaticaniPer gli amanti dell’arte ci sono i Musei Vaticani all’interno della Città del Vaticano, che custodiscono molte importanti opere d’arte. Hai mai sentito parlare della Cappella Sistina? Se vuoi vedere il capolavoro di Michelangelo, allora questo è un posto che devi includere nella tua lista.

I Musei Vaticani vantano la più grande collezione di sculture classiche, una vasta collezione di arte etrusca, un’esposizione egiziana che include mummie egizie, arte medievale e rinascimentale e, come detto, la Cappella Sistina.

 

Fontana di Trevi

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Fontana di TreviStai pianificando un viaggio di ritorno a Roma? Allora perché non tentare la fortuna e lanciare una moneta nella Fontana di Trevi? Questa attrazione di fama mondiale è stata resa famosa per la leggenda che chiunque gettasse una moneta nella fontana, un giorno sarebbe tornato nella città. Nel 2016 i turisti hanno buttato 1,4 milioni di euro nella fontana. Capolavoro marmoreo progettato dal Bernini è alimentata ancora da un vecchio acquedotto romano. Famoso il bagno nella fontana di Anita Ekberg nella “dolce vita” di Fellini.

Una tappa alla Fontana di Trevi è sicuramente in cima alle cose da vedere a Roma, ma è spesso affollata e dovrai aspettare un po’ di tempo per avvicinarti. Ma una volta arrivato, rimarrai stupito!

 

Piazza di Spagna

Le 10 cose più belle da vedere a Roma Piazza di SpagnaHai bisogno di incontrarti con parenti e amici a Roma? Cerca di farlo a Piazza di Spagna, che ora funge da luogo di ritrovo perfetto per i turisti e i loro parenti. Solitamente affollato, il posto è sempre pieno di energia ed è un capolavoro.

Piazza di Spagna è più bella quando in primavera è decorata con fiori. Significa che dovrai visitare Roma da fine aprile a inizio maggio, per il resto dell’anno i passaggi sono decorati solo occasionalmente.

 

Foro Romano

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Foro RomanoDevi vedere assolutamente il Foro Romano se sei interessato all’antica Roma. Era il cuore pulsante, il centro del’ antica Roma.

Al momento, tuttavia, ci sono solo rovine. Ad ogni modo, è considerato uno dei siti archeologici più importanti al mondo. Sebbene non stupisca più i visitatori con la sua antica bellezza, è molto attraente per la sua gloria sbiadita e l’atmosfera misteriosa.

 

Castel Sant’Angelo

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Castel Sant'AngeloSe hai visto il film “Angeli e Demoni”, potresti riconoscere Castel Sant’Angelo osservando le sue foto. Questo perché l’antico carcere pontificio di epoca romana è stato usato come ambientazione per il film. Il posto è anche molto bello di sera quando avrai l’opportunità di fare alcune delle foto più belle della tua visita a Roma. Prova a farlo dal vicino al ponte di Ponte Sant’Angelo. Un percorso che unisce Castel Sant’Angelo con San Pietro.

 

Piazza Navona

Le 10 cose più belle da vedere a Roma - Piazza navonaSe ti piace camminare e camminare, scattare foto e andare in luoghi affollati per una piccola avventura, allora Piazza Navona è un posto perfetto per te. È una delle piazze più famose di tutta la città di Roma e probabilmente una delle più belle grazie alla fontana dei fiumi, capolavoro barocco del Bernini. La migliore atmosfera qui si percepisce di sera.

 

 

 

 

Questo breve elenco racconta il mio viaggio tra le 10 cose più belle da vedere a Roma. Purtroppo il tempo a disposizione è sempre limitato, per questa ragione a Roma non basta andarci una sola volta nella vita!